Il nuovo White Paper mira a spiegare come le aziende del settore energetico e idrico possono instaurare una relazione più proficua con i propri clienti al momento di installare uno smart meter nelle utility elettriche, oltre a schedulare gli interventi di installazione e manutenzione in loco minimizzando i disagi causati alle attività dei clienti.
In uno scenario in cui i rischi causati dalle inondazioni che stanno colpendo il Regno Unito e i costi energetici sono in aumento, appare ovvio come il bisogno degli utenti di monitorare i propri consumi di acqua ed energia non sia mai stato così forte. Adottare un sistema di contatori avanzato va proprio in questa direzione, fornendo ottime opportunità per migliorare sia il controllo dei consumi che l’efficienza energetica.
Tuttavia, le aziende del settore energetico e idrico si trovano di fronte a una duplice sfida che vede i clienti da un lato e le problematiche degli asset dall’altro. È questo il motivo per cui convincere i propri clienti a installare un contatore di ultima generazione diventa un traguardo raggiungibile nel momento in cui le utility riescono a dimostrare come dal suo utilizzo si contribuisca alla sostenibilità e a ridurre i consumi. Allo stesso tempo, occorre migliorare i processi di gestione degli asset se si vuole assicurare un’installazione corretta e una manutenzione efficace degli smart meter.
Per ottenere ottimi risultati dall’introduzione degli smart meter, le utility sono chiamate ad affrontare le sfide che si presentano alla loro adozione e fare in modo che i tecnici in campo siano equipaggiati in modo adeguato a eseguire le attività di installazione e gestire la manutenzione degli asset, soddisfacendo dunque le sempre crescenti aspettative e richieste dei clienti.
In collaborazione con Utility Week, OverIT ha pubblicato un nuovo report che tratta diversi argomenti chiave, come: